Il Sant’Ambrogio di Milano in pellegrinaggio giubilare al Duomo

“Siamo il popolo della speranza”

Mons. Delpini ai giovani dell’Istituto Sant’Ambrogio

Milano, 17 ottobre 2025 – Una grande festa di fede e di comunione ha attraversato il cuore della città: quasi tremila persone — studenti, famiglie, salesiani e personale formativo — dell’Istituto Sant’Ambrogio di Milano hanno partecipato venerdì 17 ottobre al pellegrinaggio giubilare al Duomo, presieduto dall’Arcivescovo mons. Mario Delpini, nell’anno del Giubileo indetto da Papa Francesco.

Un cammino preparato insieme

Da settimane, tutta la comunità educativa si preparava con entusiasmo all’evento: laboratori, incontri e momenti di riflessione hanno aiutato i ragazzi a vivere in profondità il significato del Giubileo.

C’è chi ha incontrato testimoni di rinascita dal carcere, chi ha realizzato un gioco a quiz sul Duomo e sul senso del pellegrinaggio, a tutti è stata offerta la possibilità di vivere il sacramento della riconciliazione: un vero itinerario di fede, vissuto nello stile salesiano della gioia e della concretezza educativa.

Una città che accompagna

Il giorno del pellegrinaggio, grazie alla collaborazione della Polizia Locale di Milano e dell’ATM, un fiume ordinato e festoso di studenti ha attraversato la città, dirigendosi verso il cuore di Milano.

Stupore e bellezza

L’accoglienza in Cattedrale è stata guidata dai professori Filippo Elli e Federico Crivelli, che con una vera e propria lezione magistrale hanno saputo catturare l’attenzione di tutti — dai piccoli della primaria ai più grandi del liceo — invitandoli a “guardare in alto” e a lasciarsi stupire dalla bellezza del Duomo, che l’Arcivescovo Delpini ha definito “la chiesa più bella del mondo”.

Identità salesiana e radici ambrosiane

I Salesiani sono presenti sul territorio ambrosiano da 130 anni, accompagnando generazioni di giovani con il metodo educativo di don Giovanni Bosco, fondato su ragione, religione e amorevolezza.

«Il pellegrinaggio al Duomo – ha spiegato il direttore don Alessandro Ticozzi – è un gesto di comunione con tutta la Chiesa ambrosiana e al tempo stesso un’occasione di crescita per i nostri ragazzi, chiamati a diventare buoni cristiani e onesti cittadini, come ci ha insegnato don Bosco».

“Siamo il popolo della speranza”

Durante l’omelia, l’Arcivescovo Delpini ha rivolto ai ragazzi parole intense e attuali:

“Avanti! Avanti! Tutti dicono avanti… ma verso dove? Alcuni si spaventano guardando avanti, altri preferiscono non guardare troppo lontano. Ma noi che ascoltiamo la Parola del Signore guardiamo avanti con fiducia: siamo il popolo della speranza.”

Il vescovo ha invitato a vincere la paura attraverso la preghiera, a credere nel bene che si può fare insieme, e a costruire amicizie vere, che non trascinano verso la banalità ma aiutano a crescere nel bene:

“Siamo il popolo della speranza – ha ribadito – perché andiamo avanti verso il Signore; perché, pur avendo paura, sappiamo come vincerla nella preghiera; perché viviamo insieme non per fare il male, ma per entusiasmarci al bene.”

Un segno per la città

La Santa Messa in Duomo è stata il culmine di una giornata che ha unito fede, tradizione e identità salesiana in un unico grande abbraccio con la Chiesa ambrosiana.

Un momento di grazia e di gioia condivisa, che resterà impresso nella memoria dei tanti giovani che hanno attraversato Milano per dire, con don Bosco e con l’Arcivescovo Delpini:

“Siamo il popolo della speranza.” e per rinnovare il canto rivolto al Padre, Maestro e amico dei giovani: “facci sognare un pezzo di cielo insieme a te!”

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